Comet A34 Mk1 Modello A

Fabbricato da Leyland Motors Ltd come carro armato Comet A34 Mk1 Modello A Cruiser.

Questo Comet è stato completamente restaurato (Classe A) da BAIV tra il 2015 e il 2016. Il carro armato è ancora in ottime condizioni ed è molto originale (corazza intatta). Include molti piccoli dettagli originali (strumenti, bulloni e dadi, motore, cambio, ecc.). È in buone condizioni operative ed è pronto per partecipare a eventi o per una passeggiata nel tuo terreno.

Luogo
Wichita, Kansas, USA
Anno di costruzione
Dicembre 1944
Paese di origine
Regno Unito
Produttore
Leyland Motors, Fabbriche di Ordinanza Reali, Arsenal Reale e Vickers
Tipo
A34, Mk I, Modello A
Condizione
in buone condizioni / carro armato / Classe A restaurato da BAIV BV nel giugno 2017
Beni a Margine
No, beni senza margine; IVA applicabile

Dettagli

Condizioni

Questo Comet è stato completamente restaurato (Classe A) da BAIV tra il 2015 e il 2016 (oltre 6.000 ore). Il carro armato è ancora in ottime condizioni ed è molto originale (corazzatura intatta). Viene fornito con molti piccoli dettagli originali (strumenti, bulloni e dadi, motore, cambio, ecc.)

  • Classe A restaurata da BAIV, documentazione completa del restauro disponibile;

  • In buone condizioni di funzionamento. Ha circolato e guidato a marzo 2024;

  • Le batterie sono danneggiate e necessitano di essere sostituite, ma possono essere avviate come schiave;

  • Presenta alcune piccole perdite di liquido refrigerante;

  • Il comando di sterzo sinistro necessita di sostituzione della guarnizione;

  • Arma originale, la culatta è stata tagliata e presenta un foro nel tubo dell'arma;

  • Può essere venduta negli Stati Uniti senza restrizioni. In caso di esportazione, è necessario richiedere una licenza di esportazione.

Dettagli tecnici

Produttore
Leyland Motors, Royal Ordnance Factories, Royal Arsenal e Vickers
Modello
A34, Mk I, Modello A
Data di fabbricazione
Dicembre 1944
Numero di serie
T335335
Lunghezza
25 piedi (7,66 m)
Larghezza
10 piedi (3,04 m)
Altezza
8 piedi (2,67 m)
Peso
68,343 lb (34,200 kg)
Velocità massima (terra)
32 mph (51 km/h)
Portata operativa
124 mi (198 km)
Armamento principale
Ordnance QF 17 pdr. (76,2 mm)
Armamento secondario
2x mitragliatrici BESA da 7,92. Non incluse.
Motore
Rolls-Royce Meteor Mk III V-12, a benzina, 600 hp
Equipaggio
5 (comandante, artigliere, caricatore/ operatore, conducente, mitragliere di scafo)
Armatura
0,55 – 4 pollici (14 – 102 mm)
Numeri di produzione
1186

Storia

Il carro armato britannico Comet era essenzialmente un Cromwell migliorato. Nel 1943, si rese conto che era necessario un nuovo carro armato britannico dotato di un cannone ad alta velocità in grado di affrontare e distruggere i nuovi carri Panther e Tiger, ma che fosse anche rapido e avesse un profilo basso. Il carro armato Churchill aveva una buona corazza ma era lento e aveva un cannone debole. Il carro armato Sherman era alto. Il carro armato Cromwell era veloce e basso, ma la sua torretta non poteva ospitare un cannone più grande.
Il carro armato A43 Centurion era in fase di sviluppo, ma non sarebbe stato pronto fino al 1945. L'esercito britannico aveva bisogno di un carro armato temporaneo da introdurre rapidamente in produzione. La risposta fu quella di montare una nuova torretta sovra-armata con un cannone ad alta velocità da 77 mm (3,03 in) su un telaio di Cromwell modificato di ultima versione. Fu chiamato carro armato A.34 Cruiser Comet Mark I Tipo A.


Il lavoro di design ebbe inizio nel maggio del 1943. La Birmingham Railway Carriage and Wagon Company fu la casa madre del design del carro armato britannico Cromwell e del carro armato cruiser A.34 Comet. Altre aziende parteciparono alla costruzione di questo AFV, le più significative furono English Electric, Fowlers, Leyland e Metropolitan-Cammell.
I progettisti di carri armati britannici utilizzarono il sistema di sospensione Christie sulla maggior parte dei loro carri cruiser impiegati in azione durante la Seconda Guerra Mondiale. Il carro armato Comet fu l'ultimo a utilizzare questo sistema. Esso offriva un viaggio veloce e fluido rispetto ad altri sistemi di sospensione per carri armati.
La produzione fu dispersa in tutta la Gran Bretagna a causa della minaccia dei bombardamenti tedeschi. Furono emessi ordini per 3.000 carri armati Comet, che dovevano utilizzare numeri di telaio compresi tra T334901 e T337900. La fine della guerra portò alla cancellazione anticipata di parte di questo ordine. Solo 1.186 furono prodotti. Solo 26 risultarono persi in azione durante la Seconda Guerra Mondiale. Non tutti i carri armati Comet utilizzarono gli stessi componenti. Furono assemblati in diverse fabbriche in Gran Bretagna con catene di approvvigionamento separate. Alcuni subirono modifiche sui campi di battaglia.


Il carro armato britannico A.34 Cruiser Tank Comet Mk.I Type A fu impiegato nel Nord Ovest dell'Europa nel 1945. Dopo la guerra, i carri armati Comet furono inviati nella Zona del Canale in Egitto e tra quelli che garantivano la pace in Palestina. Nel 1949 i Comet iniziarono a essere sostituiti dai carri armati Centurion. I Comet rimasero in servizio regolare nell'Esercito Britannico a Berlino fino al 1957 e a Hong Kong britannica fino al 1959.

Nota per l'acquirente

Informazioni sulla spedizione

Dopo aver acquistato un veicolo militare classico o altri articoli come cannoni, aerei, obici e carri armati, ci sono diversi passaggi che di solito è necessario seguire:

 

  • Aspetti Legali

    In linea di principio, non è necessario un permesso speciale per veicoli su ruote e cingoli non blindati. In molti casi, una procedura di esportazione paragonabile a quella per l'esportazione di automobili e motociclette d'epoca è sufficiente. I collezionabili militari con più di 75 anni e un valore superiore ai 50.000 euro sono spesso considerati Patrimonio Nazionale. In tali casi, è necessario richiedere un permesso di esportazione presso il Ministero della Cultura nazionale del paese esportatore. I carri armati, le howitzer e i cannoni semoventi o trainati richiedono generalmente permessi specifici che dipendono fortemente dal paese di spedizione e dal paese di destinazione. In tal caso, assicurati prima di richiedere i permessi, le licenze e la documentazione necessaria per possedere e utilizzare un tale articolo nella tua giurisdizione. Questo potrebbe comportare la registrazione dell'oggetto presso le autorità competenti e il rispetto di eventuali normative riguardanti la sua proprietà e utilizzo. In tale circostanza, è consigliabile contattarci in anticipo, poiché abbiamo molti decenni di esperienza nell'importazione e nell'esportazione di Patrimonio Militare Classico. Sulla base di questa esperienza, possiamo generalmente fornire rapidamente feedback su ciò che si applica nel tuo caso. Questo è particolarmente pertinente perché le normative al riguardo cambiano di tanto in tanto e a volte ci troviamo anche a dover affrontare restrizioni all'esportazione. In sintesi: se desideri essere sicuro, contattaci in tempo per evitare difficoltà in una fase successiva.

  • Magazzinaggio

    Trova una collocazione di stoccaggio adeguata per il tuo collezionabile, preferibilmente un luogo sicuro e legale dove poterlo tenere quando non in uso. Potrebbe trattarsi di un garage, di un magazzino o persino di una struttura di stoccaggio o museo appositamente progettato.

  • Trasporto

    Dopo aver sistemato tutta la documentazione necessaria, il passo successivo sarà il trasporto (internazionale) verso la tua località desiderata. Ciò potrebbe comportare l'assunzione di servizi di trasporto e di broker specializzati a causa di permessi, dimensioni e peso. Anche in questo caso possiamo supportarti nell'organizzazione del trasporto o assicurarci che tu entri in contatto con esperti.

  • Manutenzione e Restauro

    In base alle condizioni del tuo oggetto da collezione militare, il nostro partner BAIV può assisterti con lavori di manutenzione e restauro per garantire che risulti sicuro e operativo. Questo potrebbe coinvolgere una manutenzione e una riparazione relativamente semplici, fino a un restauro di Classe A. In tal caso, ti preghiamo di contattare BAIV (link al sito web di BAIV).

  • Formazione

    Se intendi operare un veicolo, assicurati di avere i manuali che descrivono come manovrare il veicolo. Al giorno d'oggi, ci sono numerosi ristampe disponibili su Internet che spiegano in modo coinvolgente come guidare e gestire il tuo veicolo. Questo è spesso un impegno di squadra, che rende possedere un veicolo di questo tipo particolarmente attraente. Se necessario, puoi anche considerare l'opzione di assumere un istruttore professionista o partecipare a corsi di formazione specializzati per imparare a guidare e a mantenerlo in sicurezza. In tal caso, il nostro partner BAIV può anche offrirti supporto.

  • Assicurazione

    Considera di ottenere una copertura assicurativa per il tuo veicolo, al fine di tutelarti da eventuali incidenti o responsabilità che potrebbero sorgere dal possesso e dall'uso dello stesso. Spesso ci sono compagnie assicurative specializzate che offrono questi tipi di servizi. I club locali di veicoli militari conoscono spesso le opzioni specifiche offerte dalle compagnie assicurative.

  • Divertimento

    Infine, una volta che tutto è sistemato, puoi goderti il possesso e, se permesso, l’utilizzo del tuo veicolo militare classico, cannone o obice. Che sia per scopi espositivi o per partecipare a rievocazioni storiche, possedere un'unità così straordinaria può essere un'esperienza unica e gratificante.

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Ivo Rigter Sr.

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